Anche questa volta occorre “festeggiare” l’ottenimento di un diritto che sembrerebbe basilare a qualsiasi mente benpensante, ovvero “L’0peratore della Sicurezza” che si ferisce nell’ambito della tutela della Sicurezza Pubblica e in difesa di un diritto, non deve anche sottoporsi al pagamento di un balzello.
Ma possibile che occorra battagliare per questo?
Certo!!! … di seguito un po di storia giusto per accontentare i curiosi, rispondere ai delatori ed informare i millantatori
- Il 31.12.2021 viene approvata dal Governo Regionale Legge della Regione Abruzzo 21 dicembre 2021, n. 27, su proposta Lega e sotto egida del SAP https://www.ilpescara.it/attualita/legge-regionale-pagamenti-cure-sanitarie-agenti-polizia.html
Esonero dalla compartecipazione della spesa sanitaria per gli operatori delle Forze armate, delle Forze di polizia, della Protezione civile, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e della Polizia locale.
- 22 Febbraio 2022 la Legge nr 27 viene impugnata dal Governo Draghi che ne sostiene l’Incostituzionalità essendo l’Abruzzo una regione in “piano di rientro” e proponendo ricorso alla Corte Costituzionale.
- 30 gennaio 2023 la Corte Costituzionale con sentenza 9/2023 rigetta l’impugnazione alla legge della Regione Abruzzo 21 dicembre 2021, n. 27.